La struttura è predisposta per accogliere persone in situazione di grave marginalità che non hanno più, per svariati motivi, una casa dove poter abitare e necessitano di un aiuto per riprendere in mano la propria situazione.        

La Casa Accoglienza, quindi deve essere un luogo ospitale, dignitoso, in cui dare risposta ai bisogni primari di cura: un luogo sicuro e pulito dove riposare, un pasto caldo per concludere la giornata, la possibilità di prendersi cura di sé e delle proprie cose.

Anche per questi motivi, la Casa Accoglienza è stata rimodernizzata nel 2013 attraverso uno workshop di design in collaborazione tra studenti della Laurea in Design e Comunicazione Visiva, della Laurea Magistrale in Ecodesaign del Politecnico di Torino ed educatori professionali laureati presso la Facoltà di Scienze della Formazione dell’Università di Torino, e gli ospiti del Samaritano. Il Progetto, dal titolo “La Bellezza vince sempre” (VEDI VIDEO) ha visto la progettazione e l’allestimento di nuovi spazi, diurno ed emergenza freddo, presso la Locanda e il Samaritano. 

Era e rimane necessario creare spazi e progetti concreti di condivisione e di accoglienza affinché lo stare accanto quotidiano consenta alla persona di far emergere il proprio vissuto, le proprie esigenze senza la preoccupazione del giudizio o dell’emarginazione e di individuare anche autonomamente nuove prospettive di vita.

Nel 2015 è avvenuta una nuova ristrutturazione della Casa di Accoglienza Il Samaritano, passando da 65 a 50 posti letto e adibendo uno spazio della struttura a 10 unità abitative singole, per progettualità particolari di housing first.

Attualmente, per l’Area Accoglienza, sono attivi i seguenti servizi: