La parrocchia di San Giovanni Evangelista, vicino a Santa Lucia a Verona, ha messo a disposizione per l’inverno 2020-2021 un ampio salone con bagni, per circa 15-20 persone che restano in strada anche nei mesi invernali e che presentano grosse problematiche, anche per essere accolte nei normali dormitori. Questa struttura è gestita da Caritas insieme all’Unità di strada della Coop. Comunità dei giovani e lavora in collaborazione anche con la Ronda della carità e la Polizia municipale che possono intercettare durante la notte persone da inserire per avere per lo meno un letto caldo dove dormire.

A questo link il servizio di TelePace

Altri 4 posti sono poi messi a disposizione dalla parrocchia di Santa Maria Maddalena, al Saval. Ci sono poi dei posti decentrati sui territori di Domegliara e Villafranca di Verona (LINK).

L’assegnazione dei posti funziona come durante l’intero arco dell’anno grazie allo Sportello unico accoglienza, inserito nello stabile adiacente alla chiesa del Tempio Votivo in stazione. Lo Sportello è comunale e gestito da Caritas diocesana veronese e dai suoi operatori.  All’interno di questo servizio, che prevede l’ascolto di chiunque senza dimora esprima il bisogno di un posto letto, lo Sportello si attiva svolgendo un’attività di primo filtro.

Altri servizi

Oltre ai posti in accoglienza, a Verona continua a funzionare il sistema delle mense gestite dal privato sociale. Oltre alle strutture già note negli anni e al servizio diretto nei quartieri svolto dal furgone della Ronda della carità, nelle scorse settimane è stato inoltre aperto il “Rifugio in Bra”, presso gli spazi dell’ex mensa comunale lungo le mura di via Pallone, che sono diventati il luogo in cui la Ronda stessa distribuisce i pasti serali ad alcune delle persone bisognose di cui si prende cura. Invece, per tutti gli ospiti degli asili notturni continua ad essere garantita la cena come nel periodo ordinario.

L’Unità di strada della Comunità dei giovani continuerà a svolgere l’azione di monitoraggio del territorio per attivare la messa in sicurezza delle persone in strada più vulnerabili grazie anche alla consolidata collaborazione con la Polizia locale e la Ronda della carità. Infine, da quest’anno è attivo il servizio comunale del Pronto intervento sociale, anche questo gestito da operatori di Caritas Verona, presenti h24, sette giorni su sette, che ha quel ruolo fondamentale di messa in sicurezza di quelle persone che vengono segnalate dalle forze dell’ordine in stato di evidente emergenza, soprattutto in caso di minori soli e donne con minori.